"L'eleganza non è farsi notare, ma farsi ricordare"
Le protesi e le parrucche tricologiche svolgono entrambe lo stesso ruolo, cioè quello di andare a coprire la testa con una finta capigliatura, ma la sostanziale differenza sta nel come la coprono.
Le parrucche ricoprono completamente la testa e possono essere indossate da chiunque lo desideri, sia che abbia o meno i capelli. Garantiscono un’ottima vestibilità e di norma non richiedono molta manutenzione.
Le protesi tricologiche, dette anche sistemi di capelli integrati, invece, sono create su misura, sulla base di quanti e dove si trovano i capelli. Ad esempio: un uomo che soffre di calvizie solo nella parte alta della testa può richiedere che gli venga creata una protesi che ricopra solo quella zona. Chiaramente il lavoro richiede molta attenzione perché la qualità del capello usato, il colore e persino l’ondulatura devono essere praticamente uguali ai capelli veri e fondersi con essi, fino a scomparire. Le protesi vengono quindi acconciate, eventualmente rifinite per essere totalmente invisibili. Le protesi devono ancorarsi perfettamente alla testa con l’ausilio di prodotti specifici come biadesivi, resine clips ecc.
Una grande differenza tra protesi e parrucche sta che si indossa: la protesi aderisce al cuoio capelluto per un massimo di 30 giorni consecutivi e poi va rimossa per essere pulita e per arieggiare la parte di cute coperta; la parrucca va indossata quotidianamente e rimossa la sera.